Da grande appassionato di musica, grazie all’aiuto di Roberto Grano, in primis amico e studioso del panorama musicale internazionale, ho deciso di intraprendere un percorso di ascolto funzionale sfruttando le potenzialità delle sue (quasi infinite) playlist organizzate su Spotify.
Grazie a questo approccio, ho approfondito tramite l’ascolto dei brani all’interno delle sue selezioni personali, il mood unito all’esperienza sensoriale ricavata dalla scorrere della musica in sottofondo, a seconda dell’impronta costruita intorno ad una collezione specifica.
Questa metodologia ha ricavato degli artwork sufficientemente interessanti, a tal punto da sfruttarli come vere e proprie copertine delle playlist che ho ritenuto più valide per questa tipologia di lavoro.
A chi capita di ascoltare musica tramite la piattaforma Spotify, conoscerà bene anche il valore simbolico che assumono le playlist all’interno di questo enorme calderone che, però, essendo ormai saturo, necessita una cura e un attenzione più significativa, anche per ciò che concerne una semplice copertina. E chi ascolta musica tramite la funzione “Naviga” o cerca semplicemente qualcosa di nuovo da provare, utilizza come metro di paragone anche la cura utilizzata per la creazione di una copertina di presentazione.
Ecco alcune playlist di esempio: